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Per essere ricchi basta poco

01
Set, 2023

Il principio di Pareto è un risultato di natura statistica che si riscontra in molti sistemi complessi dotati di una struttura di causa-effetto. Una formulazione intuitiva di tale principio afferma che circa il 20% delle cause provoca l’80% degli effetti.

Esso prende il nome da Vilfredo Pareto (1848- 1923), uno dei maggiori economisti italiani e trova applicazione in una sorprendente moltitudine di ambiti e discipline.

Pareto, studiando la distribuzione dei redditi, nel 1897 dimostrò che in una data regione solo pochi individui possedevano la maggior parte della ricchezza. Questa osservazione ispirò la cosiddetta Legge 80/20, una legge empirica che fu poi riformulata anche da Joseph M. Juran, ma che è nota anche con il nome di Principio di Pareto (o Principio della scarsità dei fattori), e che è sintetizzabile nell’affermazione: la maggior parte degli effetti è dovuta a un numero ristretto di cause (considerando grandi numeri).

Questo principio, in realtà, è il risultato della distribuzione paretiana.

Naturalmente i valori 80% e 20% sono ottenuti mediante osservazioni empiriche e sono solo indicativi, ma è interessante notare come numerosi fenomeni abbiano una distribuzione statistica in linea con questi valori.

Il Principio di Pareto è molto semplice da applicare. Proviamo ad utilizzarlo nelle nostre attività di business, ad esempio sui nostri clienti.

Se andiamo ad analizzare i nostri fatturati, di sicuro scopriremo che ci sono pochi clienti (20%) che ci portano molto guadagno (80%); mentre ce ne sono diversi (80%) che ci danno un guadagno relativo (20%).

Con questi dati possiamo decidere cosa fare. Possiamo valutare la possibilità di contattare piu clienti del tipo 20%, in maniera tale da guadagnare di piu con meno sforzo; o al contrario, potremmo decidere di troncare il rapporto con un cliente problematico del tipo 80% che ci porta via troppo tempo rispetto al guadagno che ne conseguiamo; oppure decidere che quel cliente problematico è funzionale a uno piu importante (es.: potrebbero essere parenti), quindi è meglio lasciare le cose come stanno.

Per essere ricchi basta poco

Ma, se decidiamo di investire in quei clienti del tipo 20% in maniera tale da guadagnare di più con meno sforzo, abbiamo bisogno innanzitutto di conoscere e capire quali sono le caratteristiche di questi nostri clienti.

Possiamo pensare ai nostri clienti ideali come a coloro che abbracciano i nostri prodotti, in quanto il loro Perché coincide con il nostro.

L’utilizzare i nostri prodotti e servizi è la manifestazione del loro Perché.

Ma come sono questi clienti ideali? Sono il nostro Target Market, il cliente ideale, colui che fa generare l’80% del fatturato.

Per Target Market si intende un gruppo di clienti a cui si decide di mirare indirizzando in tal senso i propri prodotti/servizi e le proprie attività di marketing.

Il Valore della Relazione si manifesta in tutto questo dopo che siamo riusciti a sviluppare una conoscenza approfondita reciproca con loro.

È un percorso continuo, perché la conoscenza non è mai definita una volta per tutte. Ma ognuno di noi in base ai suoi cambiamenti e alle sfaccettature della sua personalità ha sempre qualcosa di nuovo da rivelarci.

Andrea Colombo

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