Nasce a Fidenza poco più di 40 anni fa, e vive da sempre a Salsomaggiore Terme (in provincia di Parma), paese in cui per anni si è svolto il concorso Miss Italia, e questa esperienza ricorrente ha reso la sua gioventù piuttosto interessante.
Ottenuto il diploma di perito meccanico, svolge la professione di meccanico nel settore automotive per un decennio, mansione che gli ha lasciato in eredita la capacità di riparare quasi qualunque cosa, rendendolo, dice lui, un marito ideale.
All’età di 29 anni si rende conto di volere qualcosa di più a livello professionale, per questo lascia il posto fisso per dedicarsi al mondo della crescita personale, partecipando ad una infinità di corsi e formandosi pochi anni dopo come Mental Coach. In seguito completa il suo percorso formativo partecipando a corsi di vendita strategica e negoziazione.
Oltre a collaborare con le aziende in cui si è formato, sia come assistente a corsi che come commerciale, avvia una sua attività in cui si occupa di gestione dei conflitti negli ambienti di lavoro, argomento che ha imparato a conoscere molto bene nei suoi anni come dipendente di officina, rendendolo un interlocutore credibile e affidabile agli occhi dei clienti che hanno scelto di affidarsi a lui.
Nel 2015 incontra la realtà BNI (Business Network International), a cui si dedica a tempo pieno, sviluppando nuovi progetti nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e La Spezia, finalizzati a creare e consolidare collaborazioni professionali tra imprenditori, liberi professionisti, artigiani e commercianti operanti nelle provincie di sua competenza.
Non è sposato, ma ha una compagna di nome Laura insieme alla quale è felice, e quattro gatti (Tony, Steve, Mina e Milù), una quantità tale da autorizzarlo ad autodefinirsi “un gattaro”.
Ha un passato da sportivo agonista, ha giocato a tennis, a calcio e ha praticato sport da combattimento, partecipando a diverse competizioni dilettantistiche in tutte tre le discipline. Ha smesso con il calcio dopo essersi rotto il legamento crociato (poi operato), un classico per un calciatore, per quanto riguarda gli sport da combattimento invece, racconta di aver smesso per un motivo più “tecnico”, cioè l’apertura della partita iva, in quanto non avrebbe potuto presentarsi dai clienti con il volto segnato dai colpi subiti (e conoscendolo, siamo certi ne abbia incassati molti). Non ha idea del perché abbia smesso con il tennis, e tra le sue continue promesse incompiute, c’è proprio quella di riprendere un giorno a praticarlo. A tutt’oggi segue da appassionato tutti e tre gli sport.
E’ studioso della storia dell’antico Impero Romano e delle due Guerre Mondiali. Si documenta attraverso tutte le informazioni che trova, e non perde occasione di visitare siti storici e musei di questi periodi storici.
Spinto dal desiderio di una nuova sfida professionale, ha valutato diverse opportunità in mercati differenti, ricercando quel qualcosa in grado di accendere la fiamma motivazionale, ricerca conclusa con la scelta di far parte del Team Relationship Master.